Stagione di Prosa 2024
COSTANTE, LA NUVOLA
80 min | Grottesco | Italia
Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.
Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.
La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.
Regia
LAZZARO CALCAGNO
Attori
Davide Mancini
Genere
Grottesco
Durata
80 min.
Nazione
Italia
Tipo
Teatro
Classificazione
Per Tutti
Trama
In occasione della nuova stagione e soprattutto del 130° anniversario dalla nascita di Costante Girardengo ho pensato che potesse interessarvi il mio spettacolo sul ciclismo, prodotto con il Teatro il Sipario Strappato, con il patrocinio della federazione ciclistica italiana. “Costante, la nuvola” di Marco Rinaldi e Lazzaro Calcagno, interpretato dall’attore Davide Mancini, è un viaggio nel mondo del ciclismo: a raccontare le vicende epiche è il primo campionissimo, Costante Girardengo, che si materializza davanti a un giovane giornalista, incaricato di scrivere un articolo sugli scandali del ciclismo moderno; recatosi a un museo della bicicletta per recuperare informazioni, “incontrerà” Girardengo e, grazie ai suoi racconti avventurosi, non riuscirà più a screditare il ciclismo e finirà invece per innamorarsene. Abbiamo avuto un grande successo di critica e di pubblico, ottenendo anche il prestigioso patrocinio e quindi riconoscimento dalla FCI; inoltre, abbiamo avuto il piacere di ospitare nella replica di Savona, la nipote di Girardengo, che ha espresso il suo enorme entusiasmo per la messa in scena, tenendo a precisare l’assoluta veridicità, non soltanto dei contenuti storici, ma soprattutto di quelli emozionali che l’hanno ricondotta al suo passato, riconoscendo il carattere e l’anima del nonno Costante. Il nostro intento è quello di dare a questo spettacolo una risonanza nazionale, far conoscere la vera storia a tutta le persone che oggi hanno smesso di credere nella magia del ciclismo: sudore, polvere, fatica, pedali e poesia …
Note
“Corse che durano giornate intere, sfide interminabili, allucinazioni per la stanchezza, tappe di lunghezza smisurata come la Lucca-Roma di 430 Km del Giro d’ Italia del 1914 vinta da Girardengo dopo 16 ore di pedalate…”. Il ciclismo è tutto questo e se a raccontarlo è il più grande di tutti, le storie diventano indimenticabili.