JAZZ NOIR INDAGINE SULLA MORTE DI CHET

JAZZ NOIR INDAGINE SULLA MORTE DI CHET

90 min | Biografico | Paesi Bassi

Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.

Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.

La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.


Regia

Rolf van Eijk

Attori

Steve Wall Gijs Naber Raymond Thiry Tibo Vandenborre Antony Acheampong Horace Cohen Bart Harder Sam Louwyck

Genere

Biografico

Durata

90 min.

Nazione

Paesi Bassi

Tipo

Film

Classificazione

Per Tutti

Trama

Il 13 maggio 1988 il cadavere di Chet Baker, genio indiscusso della tromba jazz, viene ritrovato sul marciapiede davanti all'albergo in cui stava alloggiando ad Amsterdam. Il detective Lucas indaga: è stato incidente, suicidio, o regolamento di conti operato da qualche pusher con cui Baker, eroinomane, era indebitato? Lucas ne incontra il manager, l'amico, il medico compiacente e innamorato di lui. Cosa più rilevante, tra una domanda e l'altra, ascolta la musica dolente e tremendamente catturante di quell'"angelo caduto": "Come se avessi le ali" è il titolo dell'unica autobiografia dell'artista e il motivo angelico corre nel film, sotto forma di idealizzazione di chi sa toccare le anime con poche note essenziali ma che è anche un essere imperfetto, talvolta disgustoso. Molto più che una musica: un fluire di fatica esistenziale, voce di sabbia, dolcezze e colpe, miraggi e rimpianti, che riporta costantemente Lucas alle immagini di rimorso per la violenza esercitata sulla propria compagna, proprio come Chet infieriva sull'ultima amante, Sarah.

Note

L'indagine poliziesca è pretesto per suggerire un rispecchiamento, un'identificazione. Perché come si dice in apertura, "il blues scorre attraverso tutti noi [...]. Finché la gente avrà problemi, il blues non morirà".

Jazz Noir infatti è soprattutto un film di uomini insicuri, soli, incapaci di mostrare le proprie emozioni. Lo indica più chiaramente il titolo internazionale del film, My Foolish Heart ("il mio stupido cuore"), uno degli standard che Baker amava.

Debutto nel lungometraggio dell'olandese Rolf van Eijk, classe 1983 (il cui prossimo progetto è Play Dead, sul disastro aereo del Malaysia Airline 17), nell'accostarsi al canto del cigno di una leggenda, Jazz Noir fa affidamento su un valido protagonista: Steve Wall. Già interprete delle serie Vikings, The Witcher, Raised by Wolves, e musicista nella rock band irlandese "The Stunning", poi "The Walls", insieme al fratello Joe, aiutato anche da un make up credibile, riprende in modo molto convincente lo stile particolare di voce e canto "sussurrato" che accompagnava l'esecuzione alla tromba (e che a un certo punto Baker dovette rimodulare, dopo il collasso della dentatura).


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