UN FILM ALLA VECCHIA MANIERA CHE SI FA OMAGGIO E DOCUMENTO STORICO
IL DELITTO MATTARELLA
97 min | Drammatico | Italia
Gli orari indicati corrispondono all'inizio di pubblicità e trailer.
Lo spettacolo inizia 5 minuti dopo.
La programmazione potrebbe subire variazioni senza preavviso.
Regia
Aurelio Grimaldi
Attori
Antonio Alveario Claudio Castrogiovanni Nicasio Catanese David Coco Vincenzo Crivello Francesco Di Leva Donatella Finocchiaro Lollo Franco Sergio Friscia Leo Gullotta Guia Jelo Ivan Giambirtone Francesco Lamantia
Genere
Drammatico
Durata
97 min.
Nazione
Italia
Tipo
Classificazione
Per Tutti
Trama
Il giorno dell'Epifania del 1980 il Presidente della Regione Sicilia Piersanti Mattarella viene ucciso da un killer. Ad occuparsi delle prime indagini sarà il sostituto procuratore Pietro Grasso a cui farà seguito il giudice Giovanni Falcone. Le complicità saranno molteplici e gli esecutori materiali non saranno mai arrestati.
Questa che potrebbe sembrare una nota negativa è invece il riconoscimento di un merito: quello di far riviverla memoria di una stagione cinematografica in cui il cinema italiano realizzava film di impegno civile che, pur non proponendosi come documentari, si basavano su fatti accaduti e non temevano di chiamare in causa le persone che vi erano coinvolte. Basti pensare a Maestri come Lizzani, Rosi e Petri per avere dei riferimenti alti e precisi.
Note
Aurelio Grimaldi nel quarantennale dell'uccisione del fratello dell'attuale Presidente della Repubblica realizza un film alla vecchia maniera.
Grimaldi aderisce alla loro lezione e, con un film di finzione che si fa documento storico, ci ricorda, con tanto di elementi circostanziali in chiusura, come in quel delitto confluissero una molteplicità di interessi non solo mafiosi. Nel film si fanno date e nomi e cognomi senza alcun timore e si mostra come non solo all'interno dello stesso partito a cui apparteneva l'integerrimo Mattarella ci fossero noti e meno noti fiancheggiatori della mafia ma come anche il movimento neofascista fosse entrato a far parte dell'efferata macchinazione al fine di favorire l'evasione di un suo leader.
Si arriva fino alla banda della Magliana nel denunciare l'intreccio tra politica, malaffare e criminalità. Ne risulta un film con un cast di ottimo livello che si offre come occasione di riflessione sulla Storia recente del nostro Paese ma anche come omaggio a una famiglia che ha saputo vivere con dignità e alto senso morale la tragedia che l'ha colpita.